C.D.I. Andrea Donato

Contatti

Via Alessandro Manzoni, 22 – Cormano

Tel 02 6151175

cdi.donato@progettopersonaonlus.it

Il C.D.I. “Andrea Donato” si vuole caratterizzare per uno specifico approccio alla tematica degli anziani e per un particolare stile nella gestione dei bisogni personali degli ospiti.

Il C.D.I. è struttura semi residenziale per l’accoglienza di persone anziane:

  • normalmente di età superiore ai 65 anni;
  • con compromissione dell’autosufficienza;
  • affette da pluripatologie cronico degenerative, anche da demenze, ma senza gravi disturbi del comportamento;
  • con un discreto livello di autonomia, ma a rischio di emarginazione;
  • inseriti in contesti familiari per i quali l’assistenza risulti insufficiente o troppo onerosa.

Il CDI realizza interventi in fascia oraria diurna infrasettimanale dalle ore 8.45 alle ore 17.00.

Il C.D.I. Andrea Donato ha una recettività massima di 17 persone si rivolge principalmente ai residenti nel Comune di Cormano e dei comuni limitrofi in particolar modo dei comuni di Bresso e Cusano Milanino. Possono essere accolti anche anziani provenienti da altri Comuni. 

La frequenza può essere distribuita su tutte le giornate di apertura oppure limitata ad alcuni giorni della settimana. Le modalità di frequenza sono concordate secondo le esigenze dell’anziano e del suo nucleo familiare, compatibilmente con una progettualità di senso e con la disponibilità di posti.

Il C.D.I. “Andrea Donato” richiede a tutti una frequenza minima di due giornate alla settimana.

Le rette in solvenza sono mensili e sono definite da due fattori:

  • Numero di giornate settimanali di frequenza richieste e contrattualizzate
  • Richiesta del servizio trasporto

Il Progetto di Servizio si propone di:

  • sostenere la quotidianità e migliorare il benessere psico-fisico degli anziani;
  • mantenere le persone fragili nel proprio ambiente familiare e sociale, evitandone i ricoveri ospedalieri impropri e ritardandone l’istituzionalizzazione;
  • favorire l’autonomia fisica, psicologica e sociale offrendo servizi di base ed interventi di risocializzazione, animazione, stimolazione fisica e mentale;
  • contrastare l’isolamento e la perdita di motivazione valorizzando le risorse e le capacità residue.