Progetti

Manager responsabile: Renato Pacchioni
E-mail: r.pacchioni@progettopersonaonlus.it

Dagli sportelli di ascolto all’housing sociale, dall’educazione ambientale alle misure alternative alla pena: sono diversi i progetti attraverso i quali accompagniamo giovani e adulti fragili del nostro territorio.

Area Carcere – Gli Invisibili e Casa Delle Ammende: Si tratta di progetti sostenuti da finanziamenti regionali e comunitari che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità di vita di persone in esecuzione penale con fragilità a livello psichico e fisico attraverso interventi diversificati miranti a favorire l’accesso alle misure alternative e possibilità di reinserimento sociale al termine della pena. Progetto Persona vi prende parte in rete con varie organizzazioni tra le quali il Consorzio SiR che ha ruolo di capofila, mettendo a disposizione la propria esperienza in ambito residenziale per offrire percorsi di presa in carico tramite accoglienza abitativa temporanea in appartamenti protetti.

Area Didattica Campazzino: Progetto di gestione e valorizzazione dell’area verde all’interno del Parco Agricolo del Ticinello, promosso dal Municipio 5. ProgettoPersona vi partecipa in rete con varie realtà del terzo settore, proponendo il coinvolgimento di persone con disabilità e di cittadini del quartiere nella creazione di un vivaio per l’autogenerazione del patrimonio vegetale locale, in un’ottica di educazione al verde, di sostenibilità ambientale e di riciclo.

Bosco Diffuso: Progetto di forestazione urbana, portato avanti dal CSE La Bottega, partecipato ed in collaborazione con le scuole del quartiere, le realtà del territorio, cittadinanza e municipio 5.
Si tratta di piantumazioni, a cura degli ospiti dei nostri centri diurni, con fini che includono la didattica, l’inclusione sociale e la sensibilizzazione al tema del verde in città.
Gli alberi forniscono servizi ecosistemici preziosi, che in città come Milano risultano essere ancora più necessari; in quest’ottica i partecipanti all’attività, prendendosi carico della cura della pianta, risultano essere una risorsa per la comunità, alla quale regalano oltre alla bellezza che il verde offre, i vantaggi derivanti dalla sua crescita in città: da aria più pulita, all’intercettazione dell’acqua piovana, alla biodiversità, ma soprattutto per farla molto breve l’ombra.
L’aspetto inclusivo però va ben oltre, nel nostro piccolo la promozione di questa iniziativa viene intesa come piena adesione alla cosiddetta Agenda 2030 (Sustainable Development Goals, SDG). Promossa dall’ ONU ed adottata dai suoi stati membri, questa individua 17 obiettivi, che denomina come “Obiettivi comuni” a significare che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
Negli anni abbiamo piantato più di 200 alberi, diffusi sul territorio, un vero e proprio bosco diffuso.

Dopo Di Noi – Legge 112: Grazie ai fondi erogati dalle disposizioni contenute nella legge 112 “Dopo di Noi”, e dai fondi stanziati da Regione Lombardia e gestiti dai Comuni  (Milano, Rozzano, Siziano, Pavia ecc) è possibile la sperimentazione presso i nostri servizi a bassa protezione di percorsi di vita adulta autonoma
Tali percorsi prevedono un avvicinamento alla residenzialità grazie a progetti individualizzati a seconda delle autonomie personali degli ospiti. 
I servizi residenziali si adattano ad accogliere utenza che ha la necessità di un periodo di osservazione per procedere con un eventuale inserimento definitivo in residenzialità leggera; ma anche per accompagnare gli ospiti e le loro famiglie ad un progetto di vita adulta fuori dal contesto abitativo della famiglia di origine; si favorisce l’accesso ad un contesto “famigliare alternativo”, composto da altri ospiti e supervisionato da figure educative professionali. 
Per concretizzare tali percorsi, l’equipe educativa è predisposta ad accompagnare gli ospiti in una prima fase di sperimentazione con una copertura totale di presenza educativa, 24 ore su 24, per procedere, una volta acquisite le competenze da parte degli ospiti, ad una copertura del servizio secondo lo standard delle Microcomunità. 
Inoltre è possibile per le persone con una minor autonomia e in presenza di necessità da parte dell’ospite o della famiglia di separazione momentanea dal nucleo famigliare, di accedere al servizio con il voucher Pronto Intervento/Sollievo, accessibile anche questo grazie alla legge 112 Dopo di Noi. 
Il servizio si avvale inoltre di un accompagnamento rivolto alle famiglie, grazie alla consulenza psicologica professionale esperta nel settore, per monitorare e sostenere i nuclei famigliari durante il processo proprio del distacco dalla famiglia d’origine. Con l’aiuto del servizio psicologico le famiglie apprendono come riadattare il proprio ruolo promuovendo contemporaneamente il percorso di vita adulta autonoma dei propri congiunti. 

QuBì: Il progetto, finanziato da Fondazione Cariplo e Fondazione Vismara e volto al contrasto alla povertà infantile a Milano, si rivolge a famiglie con minori in difficoltà economica e ha come principale obiettivo la strutturazione di reti di riferimento e sostegno per dare risposta a bisogni specifici. Progetto Persona, attraverso una figura di “attivatore di rete”, è coinvolta nella gestione dello sportello territoriale QuBì Stadera insieme a varie realtà del terzo settore attive sul Municipio 5.  

Servizio housing per persone provenienti dagli istituti penitenziari: dal dicembre 2016 la cooperativa Progetto Persona in collaborazione con il Consorzio SIR si occupa dell’accoglienza di persone provenienti da istituti penitenziari ma che per problemi sanitari sono incompatibili con la permanenza in tali istituti. Queste ospiti vengono accolti presso Servizi a Bassa Protezione dedicati a questo tipo di progettualità. 
Nel progetto è prevista la collaborazione con altri servizi offerti dalle cooperative associate al Consorzio Sir (Arca di Noè, Cascina Biblioteca) volta al reinserimento sociale grazie a tirocini lavorativi e con la figura del Disability Manager gestita dal Consorzio Sir, questa figura professionale è garante del lavoro di rete con i servizi attinenti a tale progetto. 

Scambi Vitali – (Mi.Mo.5): Progetto di housing sociale promosso e finanziato da Fondazione Cariplo, al quale Progetto Persona partecipa insieme al Consorzio SiR e ad altre cooperative della rete consortile allo scopo di contribuire alla creazione di un modello di intervento che potenzi le opportunità abitative di soggetti fragili, all’interno di una filiera integrata di supporti specifici per promuovere la qualità di vita e l’inclusione. All’interno del complesso di via Antegnati denominato “5Square”, la nostra cooperativa è presente con due residenze a bassa protezione, riservate all’accoglienza e alla realizzazione di percorsi di autonomia abitativa di persone con disabilità, integrate in un contesto comunitario ad alta partecipazione sociale. 

WeMi: ProgettoPersona aderisce alla rete WeMi, progetto di co-progettazione e co-gestione tra il Comune di Milano e gli enti del terzo settore per la creazione di spazi di accesso al sistema dei servizi e alle proposte del territorio diffusi e accessibili alla cittadinanza. Con l’associazione L’Impronta e la cooperativa Via Libera, all’interno della suggestiva cornice del bar “RAB – Questo non è un bar” gestiamo lo “Spazio WeMi San Gottardo”, sportello di ascolto e orientamento in C.so San Gottardo 41. Tra i nostri servizi, oltre a quelli presenti sul portale WeMi, offriamo il percorso di auto mutuo aiuto per care giver “Mi Prendo Cura di Te” e l’iniziativa di educazione al verde “Il Parco del Futuro”.